L’incredulità di San Tommaso è la scultura che ha dato il via a Corpus Christi, una serie di opere che si sviluppa intorno al concetto di pelle e memoria. Ispirata all’omonimo dipinto di Caravaggio, presenta una ‘composizione’ realizzata in lattice e cera, squarciata orizzontalmente e in parte ricucita in modo da mantenere una sua, seppur ferita, integrità. Avvicinandosi si può notare che l’intera struttura è formata da tante pelli diverse, cucite insieme e riadattate fino a creare un animale ibrido e tumefatto ma allo stesso tempo violentemente presente nella sua agonia. E’ un corpo inerte, sostenuto solo da piccoli ganci metallici che nonostante gli permettano di mantenersi in aria continuano ad aprire piccole piaghe nella sua epidermide.

‘L’incredulità di San Tommaso’ is the sculpture that, in my work, kicked off ‘Corpus Christi’, a series of works developed around the concept of skin and memory. Inspired by Caravaggio’s painting of the same name, it presents a ‘composition’ made of latex and wax, horizontally slashed and partly stitched up so as to maintain its, albeit wounded, integrity. Upon approaching it, one can see that the entire structure is made up of many different skins, stitched together and repurposed to create an animal that is hybrid and swollen but at the same time violently present in its agony. It is an inert body, supported only by small metal hooks that, despite allowing it to keep itself in the air, continue to open small wounds in its epidermis.