Angela Laci
Damnatio Memoriae, 2022
olio su carta da spolvero
H 198 x L 420 cm
L’opera proposta è Damnatio Memoriae, un lavoro site-specific in cui la manifestazione della rabbia viene generata ed espletata nel- e attraverso- il gesto pittorico. Il punto di partenza dell’opera è la necessità di porre in dialogo la dimensione pittorica con quella scultorea. Sono stati manipolati mobili, superfici angolari, spazi concavi e profondità grazie a cui emergono gli aspetti tangibili e tridimensionali delle forme rappresentate che emergono dall’oscurità e fuoriescono dalla pittura.
The proposed Damnatio Memoriae is a site-specific work in which the manifestation of anger is generated and carried out in – and through – the pictorial gesture. The starting point of the work is the need to put the pictorial dimension in dialogue with the sculptural one. Furniture, angular surfaces, concave spaces and depths have been manipulated thanks to which the tangible and three-dimensional aspects of the represented forms emerge, emerging from the darkness and emerging from the painting.